Principio di Archimede

Il principio di Archimede è la legge naturale fondamentale della spinta idrostatica, trovata per primo dal matematico ed inventore greco Archimede nel sec. III a.C. 

Esso stabilisce che qualsiasi oggetto galleggiante sopra un fluido, o immerso in esso, è spinto in alto da una forza uguale al peso del fluido spostato. Questa spinta idrostatica è causata dal peso del fluido, che fa aumentare la pressione del fluido all'aumentare della profondità, per cui un oggetto è sottoposto a una forza di pressione maggiore sulla sua superficie inferiore che su quella superiore, creando così nell'oggetto stesso una tendenza a salire. Questa tendenza è contrastata dal peso dell'oggetto, che affonderà se è più pesante del fluido circostante e salirà se è più leggero. Se l'oggetto pesa come un equivalente volume del fluido, sarà in equilibrio e rimarrà sospeso. La spinta idrostatica può essere considerata come la densità di un fluido relativamente alle densità degli oggetti immersi in esso. 

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Ultimo aggiornamento: 29/11/14