Principio di Archimede
Il principio di Archimede è la legge naturale fondamentale della spinta
idrostatica, trovata per primo dal matematico ed inventore greco Archimede nel
sec. III a.C.
Esso stabilisce che qualsiasi oggetto galleggiante sopra un fluido, o
immerso in esso, è spinto in alto da
una forza uguale al peso del fluido spostato. Questa spinta idrostatica
è causata dal peso del fluido, che fa aumentare la pressione del fluido
all'aumentare della profondità, per cui un oggetto è sottoposto a una forza di
pressione maggiore sulla sua superficie inferiore che su quella superiore,
creando così nell'oggetto stesso una tendenza a salire. Questa tendenza
è contrastata dal peso dell'oggetto, che affonderà se è più pesante del
fluido circostante e salirà se è più leggero. Se l'oggetto pesa come
un equivalente volume del fluido, sarà in equilibrio e rimarrà sospeso. La
spinta idrostatica può essere considerata come la densità di un fluido
relativamente alle densità degli oggetti immersi in esso.
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