Trigonometria sferica

(Ultimo aggiornamento:02/10/10 )
VETTORE,NOTAZIONE DI GRASSMAN, VETTORI EQUIMODULO, VETTORI PARALLELI, VETTORI CONCORDI, VETTORI DISCORDI, VETTORI OPPOSTI, VERSORE, VERSORI FONDAMENTALI DI RIFERIMENTO, SFERA TRIGONOMETRICA, ROTAZIONE VETTORIALE o PERMUTAZIONE CICLICA, CERCHIO MASSIMO FONDAMENTALE, POLO ELEVATO DEL CERCHIO MASSIMO FONDAMENTALE, TRIANGOLO SFERICO EULERIANO, ANGOLI DIEDRI DEL TRIEDRO, TRIANGOLO SFERICO RETTANGOLO, TRIANGOLO SFERICO RETTILATERO, TRIEDRO, TRIANGOLO SFERICO POLARE, VETTORE RISULTANTE, REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA,EQUAZIONE VETTORIALE DEL CERCHIO MASSIMO DELLA SFERA TRIGONOMETRICA, PROIEZIONE POLARE DI UN PUNTO R, COORDINATE POLARI DEL PUNTO R, ASCISSA POLARE SFERICA, ORDINATA SFERICA POLARE,TRIRETTANGOLO FONDAMENTALE, TEOREMA DI EULERO, TEOREMA DELLE PROIEZIONI, TEOREMA DEI SENI, FORMULE FONDAMENTALI DELLA TRIGONOMETRIA SFERICA o PRIMA TERNA DI GAUSS o PRIMO GRUPPO SFERICO, FORMULE CORRELATIVE DELLE FONDAMENTALI o SECONDA TERNA DI GAUSS o SECONDO GRUPPO SFERICO, FORMULE DEL VIETA, TEOREMA DELLE COTANGENTI, RELAZIONE DEL CAGNOLI, ECCESSO SFERICO e, FORMULE DI BORDA, FORMULE DI DELAMBRE, FORMULE DI NEPERO o ANALOGIE DI NEPERO, TRIANGOLO SFERICO RETTANGOLO, IPOTENUSA, CATETI, REGOLA MNEMONICA DI NEPERO, TRIANGOLO SFERICO RETTILATERO, PROBLEMA FONDAMENTALE DELLA TRIGONOMETRIA SFERICA, SISTEMI DI MISURE ANGOLARI, SISTEMA SESSAGESIMALE, SISTEMA CENTESIMALE, SISTEMA SESSADECIMALE, SISTEMA MILLESIMALE CONVENZIONALE, SISTEMA ORARIO, SISTEMA ANALITICO,RADIANTE

VETTORE

(pag.18) Ente fisico-matematico che possiede contemporaneamente le seguenti proprietà: modulo, direzione, verso.

NOTAZIONE DI GRASSMAN

(pag.18)

VETTORI EQUIMODULO

(pag.19) Due vettori aventi lo stesso modulo.

VETTORI PARALLELI

(pag.19) Due vettori aventi la stessa direzione.

VETTORI CONCORDI

(pag.19) Vettori aventi lo stesso verso.

VETTORI DISCORDI

(pag.19) Vettori che non hanno lo stesso verso.

VETTORI OPPOSTI

(pag.19) Vettori equimoduli, paralleli e discordi.

VERSORE

(pag.19) Quel vettore avente modulo uguale all'unità di misura assunta.

VERSORI FONDAMENTALI DI RIFERIMENTO

(pag.20)

SFERA TRIGONOMETRICA

(pag.21) Superficie appartenente ad una sfera di raggio unitario individuata dagli infiniti versori uscenti dal punto O.

ROTAZIONE VETTORIALE o PERMUTAZIONE CICLICA

(pag.22)

CERCHIO MASSIMO FONDAMENTALE

(pag.23)

POLO ELEVATO DEL CERCHIO MASSIMO FONDAMENTALE

(pag.23)

TRIANGOLO SFERICO EULERIANO

(Anche TRIANGOLO SFERICO ORDINARIO, pag.23). Porzione di superficie sferica limitata, sulla sfera trigonometrica, da tre archi di cerchio massimo di misura inferiore a 180°, che s'incontrano fra loro in tre punti detti vertici.

ANGOLI DIEDRI DEL TRIEDRO

(pag.24) Angoli ai vertici del triangolo sferico.

TRIANGOLO SFERICO RETTANGOLO

(pag.25) Se uno dei suoi angoli è retto.

TRIANGOLO SFERICO RETTILATERO

(pag.25) Se uno dei suoi lati misura 90°.

TRIEDRO

 

TRIANGOLO SFERICO POLARE

 

VETTORE RISULTANTE

 

REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA

 

EQUAZIONE VETTORIALE DEL CERCHIO MASSIMO DELLA SFERA TRIGONOMETRICA

 

PROIEZIONE POLARE DI UN PUNTO R

(pag.36) Dato un qualsiasi punto R della superficie sferica, è l'arco di cerchio massimo condotto dal volo P, passante per R, e compreso fra il polo elevato ed il suo cerchio massimo.

COORDINATE POLARI DEL PUNTO R

  • Ascissa polare sferica
  • Ordinata sferica polare o distanza polare

ASCISSA POLARE SFERICA

 

ORDINATA SFERICA POLARE

 

TRIRETTANGOLO FONDAMENTALE

(pag.37) 

TEOREMA DI EULERO

(pag.41) Una delle tre formule fondamentali della trigonometria sferica. In un triangolo sferico ordinario il coseno di un lato (cos a) è uguale al prodotto dei coseni degli altri due (cos b cos c), più il prodotto dei loro seni moltiplicato per il coseno dell'angolo fra essi compreso (sen b sen c cos A).
Cos a = Cos b Cos c + Sin b Sin c Cos A
Cos b = Cos a Cos c + Sin a Sin c Cos B
Cos c = Cos a Cos b + Sin a Sin b Cos B

TEOREMA DELLE PROIEZIONI

(pag.42) Una delle tre formule fondamentali della trigonometria sferica. In un triangolo sferico ordinario il prodotto del seno di un lato per il coseno di uno degli angoli adiacenti (sen a cos C) è uguale al prodotto del coseno del lato opposto all'angolo considerato per il seno del rimanente lato (cos c sen b), meno il prodotto del seno del lato opposto all'angolo considerato inizialmente per il coseno del rimanente lato moltiplicato per il coseno dell'angolo opposto al primo lato considerato (sen c cos b cos A). 
Si ottengono così sei relazioni fra cinque elementi: tre lati e due angoli.

TEOREMA DEI SENI

(pag.43) Una delle tre formule fondamentali della trigonometria sferica. In ogni triangolo sferico ordinario i seni dei lati sono proporzionali ai seni degli angoli opposti.
Sin A
-------
Sin a
=
Sin B
-------
Sin b
=
Sin C
-------
Sin c

FORMULE FONDAMENTALI DELLA TRIGONOMETRIA SFERICA o PRIMA TERNA DI GAUSS o PRIMO GRUPPO SFERICO

(pag.40, 43) Sono dette fondamentali perché, combinandole opportunamente, si possono dedurre attraverso semplici passaggi matematici, tutte le altre.  

FORMULE CORRELATIVE DELLE FONDAMENTALI o SECONDA TERNA DI GAUSS o SECONDO GRUPPO SFERICO

(pag.46) Data una qualsiasi relazione di trigonometria sferica, formule che si ottengono sostituendo semplicemente, al posto dei lati che vi figurano: 
a= 180° - A; b = 180° -B; c = 180° - C
ed agli angoli A,B, C che in essa figurano sostituendo:
A= 180° - a; B = 180° - b; C = 180°- c. 

FORMULE DEL VIETA

(pag.48) 

TEOREMA DELLE COTANGENTI

(pag.48) Il prodotto della cotangente di un lato per il seno di uno degli altri due lati è uguale al prodotto del coseno del lato scelto per il coseno dell'angolo fra essi compreso più il prodotto del seno di quest'angolo per la cotangente dell'angolo opposto al lato scelto come iniziale.

RELAZIONE DEL CAGNOLI

(pag.49)

ECCESSO SFERICO e

(pag.51) E' la differenza e = (A + B + C) - 180°.

FORMULE DI BORDA

(pag.52)

FORMULE DI DELAMBRE

(pag.57)

FORMULE DI NEPERO o ANALOGIE DI NEPERO

(pag.60) Relazioni molto importanti perché di uso frequente nella risoluzione dei triangoli sferici astronomici, cioè di quei particolari triangoli sferici che vengono usati nei lavori d'ingegneria e nella navigazione.

TRIANGOLO SFERICO RETTANGOLO

(pag.62) Un triangolo sferico si dice rettangolo quando uno dei suoi angoli è uguale ad un angolo retto.

IPOTENUSA

(pag.62)

CATETI

(pag.62)

REGOLA MNEMONICA DI NEPERO

(pag.65) Regola per ricordare facilmente le dieci formule relative al triangolo sferico rettangolo. In un triangolo sferico rettangolo, se si prescinde dall'angolo retto e se ai cateti si sostituiscono i loro complementi, il coseno di uno qualunque dei cinque elementi restanti è uguale al prodotto delle cotangenti dei due elementi adiacenti e al prodotto dei seni dei due elementi opposti.

TRIANGOLO SFERICO RETTILATERO

(pag.71) Un triangolo sferico si dice rettilatero quando uno dei suoi lati è uguale a 90°.

PROBLEMA FONDAMENTALE DELLA TRIGONOMETRIA SFERICA

(pag.72) Consiste nel trovare, quando sia possibile, tre degli elementi di un triangolo sferico, conoscendo gli altri tre,

SISTEMI DI MISURE ANGOLARI

(pag.111) Si possono distinguere in geometrici e analitici. Sono geometrici quelli in cui l'unità di misura è sottomultiplo dell'angolo retto.

SISTEMA SESSAGESIMALE

(pag.111)

SISTEMA CENTESIMALE

(pag.112)

SISTEMA SESSADECIMALE

(pag.112)

SISTEMA MILLESIMALE CONVENZIONALE

(pag.113)

SISTEMA ORARIO

(pag.113)

SISTEMA ANALITICO

(pag.113)

RADIANTE

(pag.113)

 


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Ultimo aggiornamento: 29/11/14